fbpx
PROFESSIONAL REAL ESTATE CONSULTANT

Guida imposte acquisto casa

BLOG Luigi Ottolini guida imposte acquisto casa Bergamo Brescia Milano

Guida imposte acquisto casa

Acquistare un’abitazione è di certo uno dei passi più importanti della vita di qualsiasi individuo, una soddisfazione che si concretizza, un investimento che impegna i guadagni di un’ eternità (a volte capitali non ancora percepiti), ma l’incognita rimane sempre la stessa: quanto costa realmente acquistare casa? Quali sono i costi per l’acquisto di una casa? Cosa cambia nell’acquisto da prima o seconda casa? Quali sono le imposte? e via dicendo… Per questo motivo abbiamo pensato di aiutarti, in questo articolo abbiamo creato la nostra “Guida imposte acquisto casa” che cercherà di spiegare in modo semplice e discorsivo il tema legato alle imposte di intestazione.

Guida imposte acquisto casa: i requisiti.

Come prima cosa dobbiamo capire se il nostro acquisto verrà fatto utilizzando le agevolazioni della “prima casa” oppure no. Aspetto decisamente importante da conoscere visto che la vi è una notevole differenza di tassazione e si possono quindi risparmiare parecchie migliaia di Euro.

In generale, queste agevolazioni si applicano quando:

  • il fabbricato che si acquista appartiene a determinate categorie catastali, ovvero tutta la categoria A ad eccezione di A/1, A/8 e A/9.
    Per capire a quale categoria catastale appartiene il vostro immobile potete consultare l’atto di acquisto oppure scaricare una visura catastale;
  • il fabbricato si trova nel Comune in cui l’acquirente ha (o intende stabilire) la residenza o lavora;
  • l’acquirente ha determinati requisiti.

Per acquistare un immobile con tale agevolazione bisogna essere in possesso di alcuni requisiti, nello specifico:

  • non essere proprietario, nello stesso Comune, di altro immobile idoneo ad essere adibito ad abitazione, neppure in comunione con il coniuge;
  • non essere titolare di diritti di uso, usufrutto, abitazione su altro immobile nel medesimo Comune;
  • non essere titolare, interamente o per quote, di altro immobile su tutto il territorio nazionale, per il quale si abbia già fruito delle agevolazioni;
  • l’immobile si deve trovare nel Comune in cui l’acquirente ha stabilito o stabilirà la propria residenza entro 18 mesi dall’acquisto o nel quale svolge la propria attività;
  • l’immobile acquistato non deve essere considerato di lusso.

La determinazione di prima o seconda casa è importante ai fini fiscali, in quanto le seconde case non godono di un trattamento privilegiato sia per quanto riguarda le operazioni di acquisto, sia per quel che concerne le tasse e imposte di mantenimento della proprietà.

La tassazione.

La tassazione varia in relazione a chi acquista ed a chi vende.

Chi opta per usufruire dei benefici prima casa dovrà versare, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva:

  • imposta di registro:
    Se l’acquisto avviene da privato l’imposta si calcola sul 2% del prezzo o del valore catastale.
    Come si calcola?
    Il valore imponibile sul quale calcolare il 2% bisogna si identifica nel valore catastale: in questo caso bisogna moltiplicare rendita catastale (che troviamo nella misura catastale) dell’immobile oggetto  di vendita rivalutata del 5% per un coefficiente stabilito per legge, nel caso della prima casa è 115,5.
    Attenzione però, esiste un importo minimo da versare all’erario, ovvero 1000,00 euro (valore minimo di imposta).
    Facciamo due esempi:
    ESEMPIO 1:

    Rendita Catastale €568,00 (la troviamo visura catastale)
    Rivalutazione: 568,00 x 5% = 596,4o€
    Valore Catastale: 596,40 x 115,5 = 68.884,20€
    Imposta di registro: 68.884,20 x 2% = 1.377,68€
    ESEMPIO 2:
    Rendita Catastale €280,00 (la troviamo visura catastale)
    Rivalutazione: 280,00 x 5% = 294,00€
    Valore Catastale: 294,00 x 115,5 = 33.967,00€
    Imposta di registro: 33.967,00 x 2% = 679,34€
    In questo caso l’imposta da versare sarà quantificata in 1.000,00€, ovvero il minimo di legge.
  • imposta ipotecaria:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €50,00
  • imposta catastale:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €50,00

L’acquisto di una prima casa non vede il pagamento di imposta di bollo, tributi speciali catastali e tasse ipotecarie.

Se l’acquisto avviene, invece, come seconda casa, ma sempre con acquisto da privato, la tassazione cambia:

  • Imposta di Registro:
    Come si calcola?
    Si calcola esattamente come gli esempi di cui sopra, ma con due varianti:
    – il coefficiente di legge varia da 115,5 a 126
    – l’imposta sale dal 2% al 9%,
    Anche qui con importo minimo di 1000,00 euro (valore minimo di imposta).
    Facciamo due esempi:
    ESEMPIO 1:
    Rendita Catastale €568,00.
    Rivalutazione: 568,00 x 5% = 596,4o€
    Valore Catastale: 596,40 x 126 = 75.146,40€
    Imposta di registro: 75.146,40 x 9% = 6.763,18€
  • imposta ipotecaria:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €50,00
  • imposta catastale:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €50,00

Se l’acquisto avviene da impresa costruttrice o soggetto IVA bisogna invece riformulare i calcoli, in quanto non si dovrà corrispondere l’imposta di registro, ma l’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto).

PRIMA CASA:

  • IVA: 4% sul prezzo dell’immobile, quindi su quanto è il valore della transazione e non più sul valore catastale.
    ESEMPIO:
    Prezzo immobile: €400.000,00
    IVA: €16.000,00
  • imposta ipotecaria:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €200,00
  • imposta catastale:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €200,00

SECONDA CASA:

  • IVA: 10% sul prezzo dell’immobile, quindi su quanto è il valore della transazione e non più sul valore catastale.
    ESEMPIO:
    Prezzo immobile: €400.000,00
    IVA: €40.000,00
  • imposta ipotecaria:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €200,00
  • imposta catastale:
    Da corrispondere in misura fissa pari ad €200,00

Esistono alcune eccezioni da tenere in considerazione:
Se sono trascorsi almeno 5 anni dalla fine lavori ed il venditore è la società costruttrice o un soggetto IVA, lo stesso può optare per l’esenzione IVA applicando l’imposta di registro.

Scarica GRATIS il nostro RIEPILOGO DELLE IMPOSTE in formato PDF!

Il Team di Luigi Ottolini saprà consigliarti nel migliore dei modo, anche attraverso stime immobiliari serie e qualificate e con dati certi per aggiornarti sul reale valore di vendita del tuo immobile.

Scopri i nostri servizi!

Contattaci per una consulenza o compila il form di seguito per essere ricontattato.

Compila il form qui sotto per essere ricontattato o per ricevere informazioni.


Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare
Contattaci tramite WhatsApp